AZZURRA TOSONE, UN PREMIO AL MERITO PER LA STUDENTESSA DI ENAIP DOMODOSSOLA

Azzurra Tosone è stata scelta dai docenti e premiata con una borsa di studio del valore di € 2.000.

  
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Spesso si parla di sei politico regalato a studenti che non si impegnano, di poca valorizzazione del merito, con la certezza da parte dei fannulloni di accaparrarsi un titolo di studio a discapito di chi passa le ore sui libri, per ottenere qualche decimo di voto in più. Non solo, i “secchioni”, a volte, sono anche sbeffeggiati, presi in giro, perché in un mondo dove prevalgono i “furbi”, che arrivano comunque dove arrivano gli altri ma con poco sforzo, loro, i “secchioni”, non hanno ancora capito come funziona la società in cui vivono.“Il mondo ricompenserà più spesso le apparenze del merito, che non il merito vero” diceva François de La Rochefoucauld. Una volta tanto, possiamo sconfessare l’affermazione dello scrittore, filosofo e aforista francese, in quanto quello che si è voluto premiare venerdì 18 ottobre 2013, a Pallanza, è stato il “merito”, cioè il diritto alla lode, alla stima, acquisito con i proprio comportamento ed impegno scolastico.

Nella bellissima cornice del Grand Hotel Majestic di Pallanza, infatti, due studentesse (una del CSF Enaip di Domodossola e una dell’Istituto Alberghiero Maggia di Stresa) hanno ricevuto due borse di studio elargite dal Rotary Club e dalla Federalberghi VCO.

Azzurra Tosone, frequentante il III anno del corso per “Operatore Amministrativo Segretariale” presso il centro EnAIP di Domodossola è stata scelta dai docenti e premiata con una borsa di studio del valore di € 2.000 con la seguente motivazione:

“Azzurra, nel suo percorso scolastico ha sempre dimostrato grande impegno e i risultati conseguiti non fanno che confermare questo suo impegno: il suo curriculum scolastico è il migliore fra quelli di tutti i nostri ragazzi. Ma Azzurra è anche e soprattutto una ragazza che, a soli 15 anni, dimostra un grande senso del dovere. L’impegno che mette nelle attività scolastiche è sempre contagioso, ed il suo carattere solare, aperto e disponibile è di ispirazione, stimolo ed esempio per chi le sta intorno. Il fatto di essere molto capace e che tutto le riesca in modo facile non le impedisce di essere la prima a collaborare ed aiutare i compagni quando sono in difficoltà. Partecipa attivamente a tutte le iniziative organizzate, sia in orario scolastico che extrascolastico, vive la scuola come se fosse un prolungamento della propria vita, mai come un obbligo cui adempiere”.

«I ragazzi, infatti- spiegano i formatori di EnAIP- siano essi allievi, stagisti, collaboratori, figli, nipoti vanno “pesati”, a nostro avviso, non solo per quello che “sanno”, che “sanno fare” ma anche e soprattutto per come “sono”. Il binomio “saper fare” e “saper essere” sta alla base di un buona integrazione nel mondo scolastico prima e in quello lavorativo poi. Il nostro modo di vivere è molto spesso e per le svariate ragioni sottoposto all’analisi e giudizio degli altri, ma quando riceviamo elogi per gli sforzi impiegati e la stima per quello che realizziamo, proviamo un senso di gratitudine che ci aiuta ad affrontare e superare nuove difficoltà, che ci è di sprone a far sempre meglio. Essere in grado di voltarsi indietro ed apprezzare le proprie lotte è segno di vittoria morale». Leggi QUI il post completo